La sua storia si perde nella notte dei tempi. Una leggenda legata a questo piatto lo fa risalire alla battaglia di Meloria nel 1284 in cui i genovesi sconfissero i pisani. Durante questo scontro, si narra che una delle navi utilizzate dai liguri iniziò ad imbarcare acqua recando gravi danni alla stiva dove erano conservati dei ceci che si ammollarono così con l’acqua salata e si ridussero ad una purea mischiandosi con dell’olio caduto da barili rotti. Questa pietanza fu data in pasto ai prigionieri pisani che inizialmente si rifiutarono di mangiarla. Le loro scodelle furono lasciate al sole e i giorni seguenti il composto si trasformò in una sorta di focaccia acquisendo un sapore ed un aspetto migliore. I genovesi presero spunto da questo e perfezionarono la ricetta cuocendo la farinata nel forno a legna. E da quel momento secondo la tradizione nacque questo piatto e tutte le sue mille varianti!
Ecco la ricetta:
Procedimento:
Versate in una terrina la farina di ceci e lentamente mettere l’acqua girando con una frusta il composto. Poi aggiungere anche l’olio e il sale. Una volta che il tutto è amalgamato bene, lasciare riposare per due orette in frigo.
Terminate le due ore preparate una teglia da forno rivestita di carta forno. Versate il composto ottenuto e guarnite con del rosmarino e una spruzzata di pepe . Mettete in forno già caldo a 220 gradi per circa 50 minuti.
Sfornate ed accompagnate la farinata ancora calda con verdure. E buon appetito!!!
P.S. La farinata è un ottimo modo per far mangiare i legumi anche ai bambini e a chi non ama i ceci.
Fatemi sapere se vi è piaciuta!